Wilhelm (Willi) Meier è nato a Matten/BE nei pressi di Interlaken/BE il 17 marzo 1933. Dopo le scuole dell’obbligo inizia un apprendistato di quattro anni quale meccanico all’aeroporto di Interlaken. Nel tempo libero coltiva la passione per gli aeromodelli e la musica. Dopo la scuola reclute inizia a lavorare per la Sulzer di Winterthur/ZH sui motori diesel, ma quel lavoro non lo attrae molto. Il suo desiderio infatti è quello di trovare un impiego nel mondo dell’aviazione. Per questo motivo si trasferisce a Ginevra dove lavora per conto della Swissair. Qui diventa dapprima uno specialista delle eliche e poi degli strumenti di bordo degli apparecchi Douglas DC-3. Passa in seguito alle officine meccaniche di Emmen/LU quale controllore degli strumenti di bordo, continuando nel tempo libero a suonare in un’orchestra.
Nel 1957 decide di cambiare vita e con due amici parte per il Canada, dove, con un po’ di fortuna, riesce a trovare impiego presso una fabbrica di aeroplani. Un anno dopo a causa del mancato rinnovo del permesso di soggiorno Willi lascia il Canada ed effettua un lungo viaggio che lo porterà attraverso gli Stati Uniti fino in Messico e poi a Cuba.
Sulla via del ritorno nell’autunno del 1958 si ferma a Vancouver dove ottiene un impiego presso la Pacific Western Airlines. Nel corso dell’estate successiva decide di unirsi ad un gruppo di geologi impegnati nella ricerca del petrolio nel nord del Canada. In quel periodo si occupa della manutenzione di due idrovolanti e tre elicotteri. Si abitua a vivere in tenda in zone remote popolate unicamente da animali selvatici come orsi, alci e caribù. Nel frattempo matura l'idea di diventare pilota d'aeroplano.
Il 13 ottobre 1959 effettua a bordo di un Piper PA-12 il suo primo volo d’istruzione sull’aeroporto di Mc Call Field a Calgary dove più tardi ottiene la licenza di pilota professionale di aeroplani.
Nel 1960, approfittando di un soggiorno in Svizzera, effettua un corso per ottenere l’abilitazione ad effettuare atterraggi sui ghiacciai istruito da Hermann Geiger e Fernand Martignoni. Di ritorno a Calgary insieme ai due amici Jim Davis e Eddy Ammann inizia ad effettuare atterraggi nelle Montagne Rocciose (Rocky Mountains). Nel poco tempo libero che gli rimane suona rock n’roll in una band. Dopo aver trascorso cinque anni in Canada Willi ottiene la doppia cittadinanza svizzera/canadese. A causa della mancanza di lavoro accetta un impiego in Perù dove il governo sta costruendo una strada lunga 400 km attraverso la giungla. Servendosi di un aeroplano trasporta ingegneri ed altro personale sui cantieri. Al termine del contratto rientra in Canada dove riceve il compito di trasportare con un idrovolante delle squadre di pompieri. La topografia, il fumo e la cattiva visibilità fanno di quel lavoro un impiego molto rischioso. Sempre più attratto dall’ala rotante Willi decide di iniziare la scuola di elicotterista.
Il 16 marzo 1962 effettua il suo primo volo d’istruzione a bordo dell’elicottero Hughes 269A CF-OVL istruito da Roy Webster e poi da K. Blackwood.
Nel 1963 Willi rientra in Svizzera per completare la sua istruzione come pilota d’elicottero. Sull’aeroporto di Ginevra effettua vari voli con lo Hughes 269A N8870F istruito da William (Bill) Powell Lear. Qui accetta una nuova proposta di lavoro dall'industriale americano ed entra a far parte della Rotorcraft SA quale meccanico e pilota.
In quel periodo parte per l’Algeria dove ha il compito di istruire un gruppo di meccanici d’elicottero. Segue poi un corso di formazione di sei settimane sul Lear Jet. Contemporaneamente ogni qualvolta ne ha la possibilità vola con gli elicotteri Hughes 269A N8070A o N8807F e Hughes 269B N9319B basati a Ginevra. Con quest’ultimo elicottero il 16 maggio 1964 effettua un volo di dimostrazione in compagnia di Hermann Geiger, il celebre pilota dei ghiacciai. Nel giugno successivo compie dei voli dimostrativi in varie località svizzere tra le quali Ginevra, Ecuvillens, Montreux e Sion. Nel tempo libero aiuta il locale aero club.
Mentre si trova a Ginevra conosce la moglie Roswitha dalla quale avrà poi i figli Sandra e Norwin.
Il 6 luglio 1964 l’UFAC gli rilascia la licenza di pilota professionale d’elicottero n° 48. Anche se ufficialmente otterrà il permesso quale istruttore di volo il 2 agosto 1967, tra il 1965 ed il 1966 oltre ai voli dimostrativi, effettua molti voli d’istruzione. Tra i suoi allievi si contano tra gli altri Baer, Farine, Jacquat, Flory, Furler e Allet. Il 28 maggio 1967 effettua un veloce corso di transizione sul prototipo dello Hughes 500 N9000F con il pilota Hal Hawkins.
Nel 1968 Willi inizia a lavorare per la Heliswiss e si trasferisce perciò a Belp/BE. Qui lavora come meccanico, pilota di prova e talvolta come istruttore di volo. Ha perciò l’occasione di pilotare altri elicotteri e frequentare vari corsi di formazione sugli elicotteri a turbina. Nel maggio del 1969 insieme al pilota Markus Burkhard parte per l'Arabia Saudita. Qui i due hanno il compito di effettuare dei voli di misurazione per conto dell’AGIP servendosi di un Bell 47G-3B-1. L’anno seguente è incaricato di effettuare voli di rifornimento a sud di Salonicco (Grecia) dove una nave viene usata come base per delle trivellazioni.
In quel periodo i ricchi uomini d’affari greci come Livanos e Niarchos scoprono il piacere di spostarsi con l’elicottero. Willi viene allora incaricato di occuparsi della manutenzione dei loro apparecchi e trascorre brevi periodi in Grecia dov’è sempre gradito ospite. Dal caldo della Grecia passa poi alla Groenlandia dove la Heliswiss ha ricevuto il compito di effettuare dei trasporti di materiale.
Negli anni ’70 passa alla Helitrade (una ditta del gruppo Heliswiss) e diviene capo-progetto. Willi entra a far parte di un gruppo di esperti per la creazione dei corsi di formazione per gli apprendisti meccanici d’aviazione. Il suo aiuto è prezioso soprattutto per il capitolo dedicato agli elicotteri.
Il 19 gennaio 1979 effettua ufficialmente il suo ultimo volo come pilota d’elicottero a bordo di uno Hughes 269C. Per ragioni mediche deve infatti interrompere questa attività quando ha al suo attivo 985 ore di volo accumulate a bordo dei seguenti apparecchi: Hughes 269/300, Hughes 500, Bell 47G/J, Bell 206 Jet Ranger e Alouette II.
Dopo aver dedicato quarant’anni all’aviazione civile e aver trascorso moltissime avventure in tutto il mondo oggi Willi si gode il meritato riposo a Kehrsatz/BE. Insieme alla moglie Roswitha coltiva i suoi hobby preferiti come il giardinaggio e le passeggiate a piedi e in bicicletta.

HAB 12/2010